XLVII Manifestazione Giovani Alfieri e Tamburini
16 Ottobre 2022
TAMBURINO
Sebastian Porcaru
ALFIERI
Leonardo Benocci
Giacomo Roncucci
TAMBURINO
Leonardo Muzzi
ALFIERI
Guglielmo Sensi
Ettore Bianchini
TAMBURINO
Jacopo Manganelli
ALFIERI
Giacomo Fantuzzi
Pietro Ierardi
TAMBURINO
Duccio Turano
ALFIERI
Francesco Incarnato
Bernardo Vegni
TAMBURINO
Paolo Mandarini
ALFIERI
Cesare Simoni
Cesare Sarrini
TAMBURINO
Lorenzo Regoli
ALFIERI
Lapo Vigni
Niccolò Bagnolesi
TAMBURINO
Diego Farnetani
ALFIERI
Alessandro Benedetti
Leonardo Benedetti
TAMBURINO
Simone Camiolo
ALFIERI
Giulio Coselschi
Renato Buccianti
TAMBURINO
Bernardo Orsini
ALFIERI
Samuele Caporali
Duccio Gazzei
TAMBURINO
Duccio Magnelli
ALFIERI
Pietro Machetti
Federico Cencini
TAMBURINO
Francesco Balestri
ALFIERI
Alessandro Bonin
Simone Matino
TAMBURINO
Matteo Guasparri
ALFIERI
Giovanni Alberi
Lorenzo Rosini
TAMBURINO
Filippo Becatti
ALFIERI
Martino Zappa
Pietro Benvenuti
TAMBURINO
Ettore Bossini
ALFIERI
Giacomo Fracassi
Francesco Fanetti
TAMBURINO
Steno Landi
ALFIERI
Niccolò Vespa
Gabriele Conti
TAMBURINO
Geremia D’Angeli
ALFIERI
Vanni Brocchi
Giulio Flamini
TAMBURINO
Daniele Torzoli
ALFIERI
Noè Gigliotti
Edoardo Sampieri
COMMISSIONE
Alfieri
Di Paola Roberto
Finetti Andrea
Gonnelli Andrea
Tamburini
Del Porro Leonardo
Pilli Nicola
Salvini Giulio
Membro Contrada della Torre
De Falco Andrea
Premio realizzato da Stefano Carlucci di VITRA e donato Comando di Polizia Municipale di Siena
Un immenso ringraziamento al Comando di Polizia Municipale di Siena, che ci ha proposto di realizzare questa opera, come premio per la XLVII edizione della Manifestazione Giovani Alfieri e Tamburini, il Minimasgalano 2022.
Un immenso ringraziamento alla Contrada della Torre ed alla sua dirigenza per aver accettato la nostra candidatura dandoci la possibilità di realizzare qualcosa per tutta la nostra città, che ci rende profondamente orgogliosi e appagati professionalmente.
Il lavoro è stato realizzato completamente nel nostro laboratorio Vitrashop, dalla lavorazione del legno, (la base è in massello di faggio) alla fusione del vetro, alla finitura in resina. Visto che questo premio è dedicato ai nostri Giovani, volevamo realizzare qualcosa che in maniera immediata riuscisse a trasmettere il senso di appartenenza alla nostra città, alla nostra storia, alle nostre tradizioni.
Nel primo corpo in vetrofusione svetta la Balzana arricchita con la Lupa in platino, ripresa dal pavimento del Duomo, e sotto le bandiere delle diciassette contrade; a rappresentare l’unità sotto la Balzana delle Consorelle. Nel corpo accanto il Palazzo Pubblico, simbolo della nostra storia, della nostra libertà, inciso su vetro bianco e nero e successivamente fuso. Nella base è stata inserita una tasca contenente del vero tufo di Piazza, (gentilmente offerto dal nostro Comune), con impresse le impronte dei ferri di cavallo. Nei corpi retrostanti, sempre in vetro, sono riportati gli stemmi del Comando di Polizia Municipale di Siena e della Contrada della Torre.
La forma dell’opera vuole simboleggiare la crescita verso alte mete della nostra città, dei nostri valori, delle nostre nuove generazioni, augurandoci che per ancora molti secoli, potremmo continuare a godere della nostra storia, delle nostre tradizioni del nostro Palio.
Marco Manganelli, Comandante del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Siena
Il Corpo di Polizia Municipale vede, per tradizione, la sua fondazione nel lontano 12 febbraio 1849 quando, attraverso una specifica notificazione resa pubblica a i cittadini, si stabiliva che, in riferimento alla Legge Organica del 5 gennaio 1849, tutti coloro che in possesso dei seguenti requisiti: di sudditanza toscana e moralità, stato libero, altezza non inferiore a braccia 2 e soldi 17 (misura toscana), salute e robustezza, da 25 a 40 anni di età, saper leggere e scrivere, potevano presentarsi presso la Prefettura per richiedere l’arruolamento nella Guardia Civica.
Con il passare degli anni i compiti e le funzioni della Guardia Civica di allora sono mutate come è mutata nel tempo la denominazione della struttura di Polizia alle dirette dipendenze dell’Amministrazione Comunale, per giungere a quella attuale di Corpo di Polizia Municipale. Funzioni, compiti. prerogative e competenze sono cambiate e si sono integrate in scenari sempre più diversi ma possiamo sicuramente affermare che non è mutato il rapporto fra Polizia Municipale e Palio, fra Polizia Municipale e Contrade. Significativo è il ricordo di Benito Giachetti, Comandante del Corpo dal 1939 al 1964 e proprietario della mitica Gaudenzia, 4 volte vincitrice nel Campo.
Palio, una gioia, una passione, un colorato infinito di tante emozioni che solo amando e rispettando la tradizione è possibile apprezzare e farne insegnamento di vita.
Anche e soprattutto su queste emozioni è nata la voglia, l’idea di offrire il premio alla Contrada vincitrice della XLVII Manifestazione Giovani Alfieri Tamburini.
L’entusiasmo con il quale abbiamo avanzato la richiesta è stato pari a quello rappresentato dalla Contrada della Torre nell’accogliere la nostra proposta e ciò dimostra il forte e indissolubile legame che unisce le storiche Contrade al Corpo di Polizia Municipale. Un rapporto bello, di condivisione, nato nell’ormai lontano 1849, stratificato nel tempo e che nel tempo si deve necessariamente rafforzare e consolidare.
La manifestazione Giovani Alfieri e Tamburini rappresenta una delle essenze che compongono a pieno titolo la nostra Festa, certamente la più spontanea, la più generosa, la più vera, che è in grado di lasciare, in modo indelebile, un ricordo, quello della partecipazione, dell’essere presente, fin da piccoli, a nome e per conto della propria Contrada, orgogliosamente vestendo gli amati colori.
Le donne e gli uomini della Polizia Municipale, nell’offrire l’opera, vogliono essere presenti qui come lo sono nel Campo nella consapevolezza di aver contribuito a mantenere saldi i legami con le Contrade e nella certezza che solo e soltanto una “GUARDIA” con una busta bianca in mano possa ammutolire una Piazza intera, la più bella Piazza del mondo, il Campo.