GRUPPI

I PICCOLI TORRAIOLI

Le prime testimonianze ufficiali di un gruppo di contradaioli scelti per seguire esclusivamente i bambini e i ragazzi della Contrada nella loro crescita risalgono al 18 giugno 1963, data in cui è stata fondata la Società dei Giovani Torraioli.

Seppur cambiando denominazione diverse volte (da Società dei Giovani a Società dei Piccoli Torraioli) il lavoro con i ragazzi è stato continuativo fino ai nostri tempi e con il nuovo Statuto risalente al 1985 arriviamo a chiamarlo Gruppo Giovani Torraioli.
Questo infatti sarà il suo nome fino al 2010, anno in cui un ulteriore aggiornamento dello Statuto lo modificherà in Gruppo Piccoli Torraioli, dividendolo dal Gruppo Giovani (specifico per i ragazzi dai 14 ai 18 anni).

Gli Addetti ai piccoli hanno il compito di seguire la crescita contradaiola dei ragazzi fino ai 13 anni, tramandando la cultura di Siena e del Palio e cercando di creare sempre nuovi spunti e occasioni per far passare ai bambini più tempo possibile insieme in Contrada.
Per favorire l’incontro con gli altri, anche di diversa generazione, il Gruppo Piccoli si attiva spesso per offrire il trasporto in auto dei bambini e per garantire che le cene e le manifestazioni organizzate con la Società Elefante siano gratuite per i piccoli torraioli.
A partire dal 2012 i responsabili del Gruppo si avvicinano ai piccoli contradaioli fin dai primi giorni di vita, regalando a tutti i nati un piccolo fazzoletto cucito dalle Donne della Stanzina e dipinto dai partecipanti al corso di pittura della Contrada.

Le molteplici attività che il Gruppo organizza nel corso dell’anno sono ideate appositamente per i più piccoli nel segno del divertimento.
Oltre agli appuntamenti tradizionali come la festa della Madonna (8 settembre) con l’allestimento del Tabernacolo, le feste organizzate in Società per il Natale, la Befana, il Carnevale e la Pasqua, sono ormai consuetudine “Da prova a prova” (giornata con pranzo e giochi organizzata il 30 giugno e il 14 agosto), la partecipazione ai vari Tornei sportivi e il Camposcuola.

Uno tra gli eventi più significativi organizzati dal Gruppo Piccoli Torraioli, coadiuvato dal Gruppo Giovani, è la Manifestazione per Giovani Alfieri e Tamburini, comunemente chiamata “Minimasgalano”, alla quale possono partecipare un tamburino e due alfieri (al massimo di 13 anni) per ogni Contrada. Tale manifestazione è messa in atto per far risaltare le capacità dei giovani contradaioli e per fare in modo che i ragazzi continuino a tramandarsi le tradizioni e l’amore per le proprie Contrade e la loro città.

I GIOVANI TORRAIOLI

Negli ultimi anni la Contrada della Torre ha sentito il bisogno di creare un gruppo specifico per rispondere alle esigenze degli adolescenti, che ricoprono un ruolo fondamentale nella vita contradaiola.

A partire dal biennio 2010/2011, dopo una sperimentazione durata due anni (affidata nel 2008 dal Presidente del Gruppo Piccoli, Andrea Scali, al suo Vice, Francesco Voltan), il Gruppo Giovani Torraioli è stato diviso ufficialmente dal Gruppo Piccoli proprio per porre un’attenzione più mirata sui ragazzi dai 14 anni fino ai 18.

Il Gruppo crea varie attività e cerca di essere presente a tutti gli eventi ideati per questa fascia d’età come le cene, le feste under 18, i Tornei sportivi e le attività culturali.
La stretta collaborazione col Gruppo Piccoli Torraioli permette di organizzare anche per i ragazzi più grandi alcune visite guidate, il Camposcuola, le gite e la Manifestazione per giovani Alfieri e Tamburini (comunemente chiamato Minimasgalano).

Allo stesso tempo i buoni rapporti e il lavoro svolto insieme ai Gruppi Giovani (o Novizi) di altre Contrade facilitano  alcune inziative interessanti e solitamente ben riuscite, come quiz e giochi ideati per coinvolgere e far conoscere meglio i ragazzi di più rioni, divertirsi e allo stesso approfondire anche le loro nozioni paliesche e contradaiole.
Importantissime sono anche le collaborazioni con la Contrada, la Società Elefante e il Gruppo Donne della Stanzina, sia per i divertimenti che per  quanto riguarda la parte lavorativa (che inizia a essere introdotta, gradualmente, nella vita di ogni Contradaiolo dai 14 anni in poi).

Il rituale che sancisce l’entrata dei giovani nel mondo degli adulti è la cerimonia dell’Iniziazione. Dopo la cerimonia (e comunque nell’anno di compimento del diciottesimo anno d’età) si acquisisce il diritto al voto e la possibilità di essere eletti in tutte le cariche dirigenziali.
Si svolge abitualmente la sera prima della Festa Titolare nell’Oratorio della Contrada, e vi partecipano tutti i diciottenni, promettendo ufficialmente di portare avanti il proprio attaccamento e rispetto verso la Torre al cospetto del Priore e delle maggiori cariche della Contrada.

Oggi, con la divisione dal Gruppo Piccoli, si è creato un gruppo a se’ stante, seguito dal Coordinatore dei Giovani e da un gruppo di addetti.

DONNE DELLA STANZINA

Seppur con scopi e motivazioni diverse, le donne della Torre hanno sempre avuto la voglia di conoscersi e il senso dello “stare insieme”.
Andando indietro nel tempo, le prime testimonianze scritte sul Gruppo Donne della Contrada della Torre risalgono alla fine dell’Ottocento, precisamente al 1889. Nel corso degli anni le donne si sono riunite quotidianamente cambiando più volte la propria sede: la prima sembra sia stata (ai primi del Novecento) all’interno di un portoncino accanto all’attuale Museo, in seguito si trovano testimonianze di una «piccola segreteria delle Donne in via Salicotto al n. 20, accanto alla Pescheria», nella sede di Contrada, fino ad arrivare all’ubicazione odierna.
Nel 1915 infatti viene acquistata l’attuale sede, la cosiddetta “Stanzina”, nella “Piazzetta delle Donne” (Piazzetta Arrigo Pecchioli), grazie anche a una raccolta di fondi organizzata dalle donne stesse. Ed è proprio dalla sua sede che il Gruppo Donne della Torre prende il nome di “Donne della Stanzina”.
Le Donne organizzano varie manifestazioni, il cui ricavato viene devoluto alla Contrada.
Fra gli eventi più conosciuti spicca la Mostra dei fiori, nata nel 1987, che si svolge nella settimana che precede la Pasqua.

Inoltre vengono organizzate varie gite annuali, alle quali partecipano numerose Torraiole giovanissime e “meno giovani” (dimostrando spirito di aggregazione e voglia di confrontarsi e stare insieme), il Pranzo della Befana (intorno al 6 gennaio), la cena per la Festa della donna (8 marzo) e quella di San Crispino (25 ottobre) e periodicamente viene organizzato il Torneo di Burraco, che riscontra grande affluenza di partecipanti anche dalle altre Contrade.
Nel 2006 è stata riproposta la Festa dell’uva, attualmente chiamata “Festa d’Autunno”, sulla scia di quella che le Donne della Torre organizzavano negli anni ‘30, ricreando in Salicotto l’atmosfera e i sapori della vita contadina nel periodo della vendemmia e offrendo ai Contradaioli un’ulteriore occasione per ritrovarsi e stare insieme.
Fondamentale è il ruolo delle Donne anche nella cura delle monture e delle bandiere che vengono cucite e ricamate da un nutrito gruppo che si ritrova settimanalmente, nel quale le più esperte insegnano alle più giovani i segreti del cucito, tramandando così quelle tradizioni così care a noi senesi.
Le Addette al culto, in collaborazione con il Provveditore al culto della Contrada, curano gli arredi sacri e la Chiesa.
Infine, le Donne danno il proprio contributo giornaliero collaborando alle varie attività di Contrada e della Società.
Il Gruppo Donne è organizzato secondo un proprio Statuto che ne regola le finalità e le attività ed ha un direttivo che ne coordina le attività rinnovato ogni due anni.

PRESIDENTEVanni Elisabetta
VICE PRESIDENTEQuercioli Virginia
SEGRETARIEBellandi Lucia
Lusini Giulia
ADDETTE ALL’ORGANIZZAZIONEBaroni Angela
Ferrandi Damiana
Guerrini Laura
Marchetti Tiziana
Pesavento Laura
ADDETTA ALL’ECONOMATORosini Paola
ADDETTE AL CULTOBurroni Grazia
Chiappi Marisa
CASSIEREGiorgini Chiara
Provvedi Letizia
RESPONSABILI DELLA STANZINAFerretti Lucia
Savelli Gabriella

CONGREGA DELLA PAGLIETTA

La Congrega de “La Paglietta” nasce nel 1967 «come espressione d’orgoglio di un gruppo di Contradaioli in contrapposizione alla grande ingiustizia subita dal Commissario Padalino con la sospensione della Torre per due palii» per i fatti dell’agosto 1966 (tratto dall’intervista al Priore Enzo Balocchi, “L’Avvenire” 15.7.1972). Al momento del rinnovo dei costumi per il Giro, cercando un segnale di risposta al torto ricevuto, qualcuno ricordò che un tempo la comparsa era costituita da pochi elementi che vestivano pantaloni e camicia bianca, fusciacca rossa in vita e la classica paglietta in testa, ovviamente con la presenza di bandiere e tamburi. L’idea di un contradaiolo di rievocare quell’antica tradizione prese immediatamente campo e la sera stessa iniziarono i preparativi che hanno portato alla nascita del primo gruppo, coordinato da Dino Barbagli e Rolando Rosini.
Il 30 Luglio 1967 i senesi, assistendo al rientro del Corteo della Torre, furono stupiti nel vedere dopo i monturati anche trenta “vecchi” alfieri e tamburini di piazza, muniti di bandiere e tamburi e vestiti in bianco con la paglietta. La Congrega de “La Paglietta” aveva fatto così la sua prima apparizione e questa iniziativa estemporanea non finì in quella domenica di Luglio. La Congrega della Paglietta è un’organizzazione di Contrada, il cui contributo è stato e continua a essere fondamentale come apporto funzionale e come riferimento sociale e tradizionale.
I suoi appartenenti hanno tra i propri obiettivi principali quello di mantenere, tramandare e rinforzare la fedeltà e il servizio alla Contrada, la cultura delle tradizioni, il rispetto degli anziani e il loro sostegno fisico e morale in caso di bisogno. Al fine di ricordare e onorare ogni membro anche dopo la sua scomparsa, la Paglietta provvede alla realizzazione di un braccialetto che reca, nel piccolo scudo apposto nella parte anteriore, la dizione: Congrega “La Paglietta” e il nome del congregato. I fondatori della Congrega, pur fra alterne vicende, hanno avuto la costanza di dare continuità e vita a quest’aggregazione, che nel 2017 ha raggiunto i 50 anni di attività, che continua a offrire quotidianamente il proprio contributo alla Contrada.
Gli organi della Congrega sono il Capitolo e l’Assemblea, costituita dagli appartenenti alla Congrega. Le norme sono definite dalla “Regola” (Statuto), la cui ultima approvazione è avvenuta il 26 maggio 2006. Per essere ammessi a far parte della Congrega è necessario presentare domanda, referenziata da almeno due Congregati. Sono inoltre richiesti alcuni requisiti: essere protettore della Contrada da oltre cinque anni, avere superato il quarantesimo anno d’età, non avere riportato provvedimenti disciplinari da parte della Contrada negli ultimi dieci anni e avere partecipato in maniera fattiva alle iniziative promosse dalla Congrega.

Capitolo 2024-2025

RETTORESanguineti Stefano
SINISCALCODaviddi Maurizio
GABELLIERETorricelli Alfio
SCRITTURALEBorgogni Giovanni
ARCHIVISTABrutti Massimo
CONSIGLIERESali Rolando
Giannettoni Vasco

DONATORI DI SANGUE

Pochi atti della vita possono paragonarsi al gesto coscientemente altruista di sottoporsi al prelievo del proprio sangue per mitigare le sofferenze altrui…” queste le parole di Alvaro Daviddi che abbracciano l’ideale di mutuo soccorso obiettivo da sempre perseguito dalle Contrade e dimostrano lo spirito con il quale fece nascere l’8 maggio del 1981 il Gruppo Donatori di Sangue della Contrada della Torre e che ha diretto insieme a Luciano Ghelardi e a Mario Querci per i primi venti anni.

In quel periodo storico si diffonde la cultura della donazione anche nel mondo contradaiolo, così entro pochi anni tutte le Contrade avranno il loro Gruppo organizzato.

Noi, a differenza di altre Consorelle, siamo subito nati come “gruppo aperto”, cioè disponibili a tutti coloro che necessitavano di una trasfusione e non solo per i propri contradaioli. Per questo motivo ci fu regalato per riconoscenza da una persona bisognosa un libro in pelle (Albo d’Oro), dentro il quale sono custoditi i nomi di più di 900 torraioli con la data della loro prima donazione.

Oggi il Gruppo Donatori di Sangue della Contrada della Torre è uno dei più numerosi fra quelli delle Contrade, contando circa 220 donatori (fra cui alcuni donatori di midollo osseo), garantendo all’Ospedale il nostro sostanzioso apporto: durante il periodo del COVID abbiamo ulteriormente incrementato le nostre donazioni raggiungendo il numero di 350 annuali.

Fanno parte del Gruppo anche tanti Soci Sostenitori che, pur non potendo donare, apportano comunque un contributo per la promozione della donazione.

In occasione della Festa Annuale viene consegnato ai donatori più costanti vari premi a seconda del numero di donazioni raggiunto, tra i quali il premio “Alvaro Daviddi” e il premio “Mario Querci” in ricordo dei fondatori. Siamo uno dei pochi Gruppi, se non l’unico, che può annoverare tra le sue fila un donatore ancora in attività che ha superato le 100 donazioni (attualmente 106).

La nostra storia è racchiusa in un libro pubblicato nel 2016 e unico nel suo genere.

I primi 15 anni di questo secolo hanno visto alla guida del nostro Gruppo Senio Giglioli. Durante il suo mandato si è sviluppata la donazione di piastrine e quella di midollo osseo. Nel 2006 si è concretizzata la nascita del “Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade”, dimostrazione della voglia di tutti i Gruppi Donatori di Contrada di stringere sempre più il loro legame per potenziare le azioni di coordinamento. La Onlus, utilizzando i proventi regionali derivanti dalla nostra attività e il 5/1000, ha realizzato in tre lustri numerosi progetti di solidarietà in ambito contradaiolo e cittadino.

La capacità che le Contrade hanno di agire in maniera capillare fra i loro appartenenti (e la “nobilissima”, per citare le parole di Alvaro, che si corre fra le 17 per quanto riguarda le donazioni) è ben nota e riconosciuta in ambito nazionale ed ha pochi eguali.

Per questo non c’è da stupirsi se la nostra città vanta uno dei più elevati indici di donazione in Italia.

Per diventare donatori basta avere forte motivazione ad aiutare chi ha bisogno, un’età compresa tra 18 e 70 anni, buone condizioni di salute e un peso non inferiore a 50 Kg.

Chi desidera diventare donatore di sangue o di midollo osseo (o socio sostenitore del Gruppo), oppure interessato ad avere informazioni, può contattare i membri del Direttivo ai seguenti recapiti:
Mancini Stefano 335 456835
Caini Mauro 339 6188013

BATTILANA

La Contrada, oltre a essere inserita nel ricco e articolato contesto culturale cittadino, è depositaria di una propria storia che la connota e ne rafforza l’identità.
Nel 1990 un gruppo di Torraioli ebbe l’idea di costituire il Circolo culturale I Battilana, confinalità di educazione, ricreazione e assistenza sociale, nel prevalente interesse della Contrada della Torre, sviluppando ogni iniziativa diretta allo studio e alla divulgazione della sua storia e della sua tradizione, al recupero e al mantenimento del suo patrimonio culturale e artistico e alla formazione della sua immagine odierna, favorendo il potenziamento dei tradizionali aspetti socializzanti, aggregativi e di solidarietà umana tra i suoi protettori” (articolo 3 dello Statuto). Da allora i vari Consigli Direttivi, e rispettivi Presidenti, che si sono alternati nella conduzione del Circolo hanno organizzato eventi, mostre e altre attività che hanno avuto eco cittadino e, a volte, nazionale.
Per meglio adattarsi alle mutate esigenze legali e per rispondere ancora meglio ai desiderata dei propri Soci, il Circolo ha intrapreso il percorso burocratico che lo ha portato, nel maggio 2021, all’iscrizione nel registro nazionale delle Associazioni del Terzo Settore (APS). Ciò ha comportato una revisione profonda dello Statuto e ha rafforzato lo spirito di azione nel tessuto culturale della Città e della Contrada della Torre. L’attuale Consiglio del Circolo I Battilana APS si prefigge di continuare nell’opera dei predecessori agendo in costante raccordo con gli organismi di Contrada in modo da sviluppare la più ampia sinergia nel concreto esplicarsi delle attività.

Il Consiglio Direttivo del Circolo, nominato dall’Assemblea dei Soci, è composto per il biennio 2024/2025 da:

Biancucci Klaus
Bonomi Luca
Casini Francesca
Ceccuzzi Maria Letizia
Monciatti Francesco
Sali Veronica
Valdambrini Mirko

È possibile per tutti partecipare alle iniziative dei Battilana e collaborare alla loro realizzazione scrivendo all’indirizzo battilana@contradadellatorre.it o segreteria@circolobattilana.org.

Per maggiori approfondimentisi prega di visitare il sito www.circolobattilana.org

© 2021 Copyright - Contrada della Torre :: Sito ufficiale